Giornata Mondiale della Sicurezza dei Pazienti

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Giornata Mondiale della Sicurezza dei Pazienti

Mappa realizzata con medicine e titolo dell'articolo

Il 17 settembre si celebra il World Patients Safety Day, ovvero la Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 2019 al fine di esortare tutti i Paesi a sostenere l’attenzione e l’informazione sul tema della sicurezza delle cure e della persona assistita, organizzando eventi e iniziative a livello nazionale.

Il tema scelto per il 2022

 

Come ogni anno è stato scelto un tema specifico per la giornata e quello selezionato dall’OMS per il WPSD 2022 è dedicato alla Sicurezza della terapia farmacologica.
Il tema si lega alla campagna “Medication without Harm” che nasce nel 2017 con l’obiettivo di ridurre del 50% i danni evitabili correlati ai farmaci.

Procedure terapeutiche non sicure ed errori ad essere legate sono, infatti, una delle principali cause di danni evitabili ai pazienti in terapia farmacologica nei sistemi sanitari di tutto il mondo.
Questo tipo di errori minano la sicurezza del processo di somministrazione del farmaco e possono verificarsi in casi di precarietà dei sistemi di cura o in seguito a fattori umani quali la stanchezza, le condizioni lavorative disagevoli o la carenza di personale.

Inoltre, la pandemia da COVID-19 ha significativamente esacerbato il rischio di errori di terapia e danni associati correlati ai farmaci. La campagna di quest’anno, infatti, porrà particolarmente attenzione alle implicazioni della pandemia per la sicurezza dei processi relativi ai farmaci, tenendo presente anche la grave interruzione nella fornitura di servizi sanitari.

La ricognizione farmacologica, effettuata periodicamente, facilita quindi l’individuazione di inappropriatezze, interazioni farmaco-farmaco, interazioni farmaco-malattia e permette di evitare discrepanze non intenzionali e loro conseguenze nelle transizioni di cura.

Obiettivi per la giornata mondiale della sicurezza dei pazienti 2022:

  1. Far prendere coscienza, a livello globale, dell’impatto che possono avere errori terapeutici e pratiche non sicure sulla sicurezza del paziente ed evidenziare la necessità di adottare al più presto misure volte a migliorare la sicurezza legata al percorso del farmaco.
  2. Coinvolgere le parti interessate ed i partner nelle azioni condotte per evitare gli errori di terapia e limitare i possibili danni che possono causare.
  3. Permettere ai pazienti, alle famiglie ed ai caregiver di svolgere un ruolo attivo e consapevole nell’uso sicuro dei farmaci nel proprio percorso di cura.
  4. Diffondere l’importanza del programma dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per la sicurezza dei pazienti.

Il quadro strategico

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© World Health Organization 2018. Some rights reserved. This work is available under the CC BY-NC-SA 3.0 IGO licence.

 

Il quadro strategico della Global Patient Safety Challenge descrive i quattro ambiti della sfida promossa dall’OMS: pazienti e pubblico, operatori sanitari, farmaci e sistemi e pratiche di medicazione.
Il quadro strategico prevedere poi quattro sottodomini per ciascun ambito.

Particolare attenzione è data alle aree in cui si verifica la maggior parte dei danni e che l’OMS riconosce come le tre aree chiave di intervento rilevanti in ogni ambito:

  1. Terapie ad alto rischio
  2. Poli-terapia
  3. Transizioni di cura

 

Le diverse iniziative

 

  • Il Ministero della Saluteinsieme con la  Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, l’Istituto superiore di sanità (ISS), l’Agenzia italiana del farmaco (AIFA), l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS) celebrerà la Quarta Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita con un evento dedicato al tema “Sicurezza dei pazienti e terapia farmacologica in ospedale e sul territorio” che si terrà il 16 settembre dalle ore 10.00 alle 13.00 presso l’Auditorium “Cosimo Piccinno” della sede di Lungotevere Ripa, 1.
    È possibile seguire l’evento in diretta streaming sul canale youtube del Ministero
  • Il Centro Gestione Rischio Clinico e Sicurezza del Paziente, in collaborazione con ARS e Formas, ha realizzato un evento che si terrà il 19 settembre a Villa la Quiete a Firenze e tramite Webinar.
    Maggiori informazioni sul programma della giornata a questo link
  • L’Italian Network for Safety in Healthcare (INSH), associazione scientifica per la qualità e sicurezza delle cure, in occasione di questa giornata ha promosso un progetto che prevede l’offerta di un servizio gratuito di ricognizione farmacologica e counseling sull’uso sicuro dei farmaci ai soggetti in poli-terapia. “Abbiamo pensato di offrire un servizio che ancora pochissimi centri offrono, quello della riconciliazione terapeutica, fondamentale per garantire l’appropriatezza delle terapie” ha dichiarato una delle organizzatrici.

Maggiori informazioni a questo link ( https://www.insafetyhealthcare.it/ ).